roccia
30.07.2012 - Prealpi Lombarde - Sigaro Dones in Grignetta - Via Rizieri
Gruppo: Prealpi Lombarde - Gruppo delle Grigne
Regione: Lombardia
Locaità di partenza: Pian dei Resinelli - (LC)
Struttura d'appoggio:Rif. Porta
Esposizione: Nord
Sentieri utilizzati: cresta Cermenati n°4 - traverso fino al Canalone Porta n°3
Massima elevazione raggiunta: 1980m
Dislivello Totale: 980m
Dislivello della via: 80m
Difficoltà: TD+ - VI/V A0
Attrezzatura utilizzata: friends medio piccoli e cordini
Tempi di percorrenza: 1 h. per l'attacco - 2 h. la via - 30 min. la discesa
Descrizione generale
Il Sigaro Dones che si trova al cospetto del gruppo dei Magnaghi è un bellissimo obelisco di roccia solida che presenta delle vie di salita di grande soddisfazione per difficoltà ed esposizione.
La via Rizieri aperta nel '32 da Cariboni Rizieri e Gigi Vitali offre appunto la possibilità di cimentarsi su una via breve di stampo classico non da molto riattrezzata dove necessario con fittoni resinati e alle soste anche con anello di calata.
Offre sui tre tiri di cui è composta sempre dei bei passaggi.
Attacco, Descrizione della via
Dal parcheggio al Pian dei Resinelli seguire per il Rifugio Porta e poi la cresta Cermenati che portano dopo circa 45 min. a metà del percorso per la vetta alle paline che indicano il canalone Porta e la struttura dei Magnaghi verso est.
Giunti proprio all'interno del canalone risalirlo per qualche decina di metri fino a giungere alla base della parete nord del Sigaro inconfondibile.
La via attacca alla base di uno sperone staccato.
1° tiro:
risalire lo sperone fino a quando non si riesce a spaccare atleticamente sulla parete ovest del Sigaro dove ci si può proteggere subito con un fittone. Seguire la spaccatura che obliqua leggermente verso sinistra e che presenta altri 3 fittoni e 1 chiodo vecchio. La sosta è visibile appena le difficoltà leggermente diminuiscono. 30 m., IV° IV°+
2° tiro:
sfruttando una breve fessura appena sopra la sosta ci si porta verso destra sotto lo strapiombino che si supera usando una lama obliqua. Superata si prosegue in verticale e poi obliquando leggermente a sinistra fino a incontrare la sosta posta su una cengia. 35m., 4 fittoni 7 chiodi V°, VI° oppure V° e A0, V°
3° tiro:
sopra la sosta per una placca fessurata e poi in traverso per una decina di metri circa verso destra superando lo spigolo appena pronunciato.
Evitare la prima fila di chiodi che salgono e raggiungere la successiva per rimontare in verticale per qualche metro in cima. 40m., V°, IV°, III° 4 fittoni 3 chiodi
Discesa
A seconda delle intenzioni esistono più possibilità:
1a: (consigliata se si attacca una via sulla parete ovest dei Magnaghi o si rientra ai Resinelli) dalla Croce in direzione della parete ovest per qualche metro prestando attenzione sino ad incontrare una sosta su fittoni resinati con anello.
Da qui con tre doppie sfruttando le soste della via appena salita fino alla base.
2a: (consigliata se si ha intenzione di intraprendere un'arrampicata sulla parete sud oppure est dei Magnaghi) ci si porta a sud-est verso il camino che divide il sigaro dal torrione meridionale dei Magnaghi e si perviene ad una sosta attrezzata per la calata.
Da qui si effettua 3 calate sfruttando la S3 e la S1 della via Normale (40m.) e con una terza e ultima calata da 25m. fino all'attacco nel Canalone Porta.
3a: (consigliata se si vuole arrivare all'intaglio tra Magnaghi e Sigaro) sfruttando la sosta attrezzata per la calata verso la parete ovest del Magnaghi Meridionale con una sola corda doppia da 60 m. in leggero obliquo verso sud e completamente nel vuoto.
Prestare attenzione!!!
