roccia

18.10.2014 - Buco del Piombo (695 m) - Diedro Scarabelli

Gruppo: Prealpi Comasche

Regione: Lombardia

Località di partenza: Albavilla (CO) - Presso la Cascina Zoccolo (640 m)

Struttura d'appoggio: --

Esposizione: Sud-Est

Sentieri utilizzati: Sentiero per il Buco del Piombo

Massima elevazione raggiunta: 820 m

Dislivello Totale: 180 m

Dislivello della via: 120 m

Difficoltà: 6b o 5c/A0

Attrezzatura utilizzata: Normale da arrampicata. 12 rinvii. Meglio corde da 60 m se si vuole ridiscendere con due sole doppie.

Tempi di percorrenza: 20' per l'attacco - 1 h 40' - 40' la discesa la discesa

Descrizione generale
"Pronto?" - "Ciao sono Tommy, ti va di fare il diedro Scarabelli domani?" - "Dov'è?" - "Ma sei fumato? E' al buco del piombo!". Inizia così: con un venerdì in uno stabilimento rumoroso che mi fa anche dimenticare dove siano le vie a mezz'ora di macchina da casa! Voglia di lunghe trasferta niente, e allora in questo sabato dal clima estivo che fare? Percorriamo una via in quella piccola porzione di Brianza, posta sopra Erba, dove generazioni di alpinisti hanno chiodato le palestre del Sasso d'Erba (su cui molti di noi hanno mosso i primi passi), del Sasso Giallo, del Sass de Tavarac, la Falesia del Tramonto e non ultimo il Buco del Piombo. Il nome deriva dalla imponente grotta naturale parte del complesso carsico di questa zona e qui, nell'ottobre del 1957, Elio Scarabelli con Enrico Galante tracciano una linea breve, ma molto bella lungo l'evidente diedro che solca la parete alla destra dell'apertura della grotta. A causa della chiodatura severa della roccia friabile la via è quasi abbandonata fino all'arrivo degli spit. Oggi la via è superprotetta e ripulita, qualche tratto un pochino sporco (poca roba) e la normale attenzione ai possibili (pochi) appigli insicuri. La via è bella, arrampicabile anche in inverno e nelle mezze stagioni, sicuramente non con il caldo. L'esposizione la fa andare in ombra nel pomeriggio.
Le soste sono tutte con due spit, catena e anello di calata. Gli spit in via sono numerosi e qualsiasi integrazione è superflua. In via si trovano ancora vecchi chiodi, nella relazione riportiamo quelli nuovi e più affidabili.

Attacco, Descrizione della via
Da Albavilla (CO) seguire le indicazioni per il Buco del Piombo e imboccare via ai crotti in direzione della Trattoria Alpina (indicazioni). Giunto alla Trattoria si può lasciare l'auto e proseguire a piedi fino alla Cascina Zoccolo o continuare sulla strada un po' stretta e dissestata. Se si decide di camminare ci vuole circa un quarto d'ora per raggiungere la Cascina. Da qui proseguire ancora in direzione del Buco del Piombo per sentiero pianeggiante. Giunto alla grotta prendere la traccia sulla destra che ridiscende leggermente e attraversare il torrente. Una ventina di metri dopo il torrente risalire brevemente sulla sinistra fino alla base dell'evidente diedro.

1° tiro:
Lasciando perdere la linea di spit più sulla sinistra (monotiro di 6c) si rimonta lo zoccolo iniziale e si entra nel diedro con percorso evidente. Si risale il diedro fino a uscire su un bel terrazzino con vista sul lago di Pusiano. Qui si trova la sosta. Il tiro non è certo quello con la roccia migliore: un po' sporco. 20 m; 5a; 6 spit.

2° tiro:
Bel tiro, di arrampicata tecnica e non banale in diedro. La linea è semplice: dritti nel diedro per 25 metri. 25 m; 6a; 7 spit e 1 Chiodo con cordone.

3° tiro:
Tiro in comune con la Via Diretta. Ancora nel diedro fin sotto una pianta. Qui una catena con moschettone permette di azzerare un passo un po' ostico in uscita. Proseguire ancora e traversare a sinistra, uscendo dal diedro, in direzione di una catena verticale. Questa è stata messa per aiutarsi su un tratto un po' friabile. Il tratto è poco impegnativo, ben spittato e francamente non così friabile (un paio di grossi appigli non saldi ci sono, ma nulla che non faccia parte dei soliti pericoli da ambiente). Senza le catene il tiro e la via guadagnerebbero in bellezza. Sosta alla fine della catena. 20 m; 6a o 5c/A0; 7 spit, 1 chiodo/cuneo molto grosso, 1 spit con catena e moschettone, 3 spit affiancati alla catena.

4° tiro:
La Via Diretta prosegue a sinistra. Obliquare leggermente a destra fino a rientrare nel diedro. Passo iniziale del diedro e primi metri un po' ostici. Superati i primi metri si prosegue un po' più agevolmente nel diedro fino a un piccolo strapiombo che sbuca sulla cengia dove si sosta. 40 m; 5c; 12 spit.

5° tiro:
Risalire la paretina di sinistra ancora in diedro. Si raggiunge una breve fascia strapiombante che richiede attenzione nella scelta dei movimenti. Negli ultimi due metri (ormai evidente che la via è terminata) tenersi leggermente a sinistra e sostare all'inizio del bosco. 15 m; 6b o 5c/A0; 6 spit.

Discesa
Discesa.
Si può scendere in doppia, ma è una soluzione che non abbiamo provato. Abbiamo, invece, seguito il sentiero che risale brevemente verso sinistra e raggiunto un bivio con palina. Scendere verso sinistra fino a ritrovare il sentiero che dalla Cascina Zoccolo porta al Buco del Piombo. Da qui si può tornare alla base della parete o rientrare verso la macchina con il medesimo percorso di salita.

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