scialpinismo

27.01.2013 - Val Gerola - Monte Ponteranica (2378 m) e Salmurano (Munt de Sura - 2269 m)

Gruppo: Alpi Orobie - Val Gerola

Regione: Lombardia

Località di partenza: Fenile, volendo si può proseguire in auto fino a Pescegallo

Struttura d'appoggio: -

Esposizione: Nord

Difficoltà: BS

Quota di partenza: 1261 m

Massima elevazione raggiunta: 2378 m

Dislivello Totale: 1417 m

Sviluppo: 12,8 km

Riferimento cartografico: Carta Tecnicha Regionale Lombardia sezione C3A5 (http://www.cartografia.regione.lombardia.it/geoportale)

Tempi di percorrenza: 4h 50'

Descrizione generale
Intineriario che si snoda nella bellissima valle di Pescegallo e, in particolare, nella conca glaciale orientale (péscégàl dal laach o alpe del laghetto), che ospita il lago artificiale di Pescegallo. Zona di importanti alpeggi estivi, durante l'inverno la conca diventa paradiso degli scialpinisti. L'esposizione a Nord preserva la neve e regala spesso sciate "canadesi". Proprio stimolati da questa neve, optiamo per una gita con ripellata per goderci il più possibile la discesa.
Il Monte Ponteranica e il Salmurano (o Munt de Sura) sono entrambi sulla cresta che separa la Val Gerola dalla Val Brembana; dalle vette la vista, in giornate terse, permette di individuare le prime cime dell'Appennino oltre a un ampio panorama sulle Orobie e sulle Alpi Retiche.
Oggi, sul Salmurano, grande affollamento dovuto alla presenza degli amici delle scuole di Como e di Menaggio.

Accesso, Descrizione dell’itinerario
Arrivando da Lecco, raggiungere Colico e seguire la strada per Sondrio, dopo l’abitato di Cosio a una rotonda girare a destra per Regoledo centro e, poi, seguire per "Val Gerola". Risalire la valle fino a Gerola Alta e, subito dopo, alla frazione di Fenile. Buone possibilità di parcheggio sul lato destro in corrispondenza dei ponti che attraversano il torrente Bitto.
Attraversare il ponte e portarsi sul lato sinistro orografico del Bitto. Da qui un'evidente strada nel bosco risale dolcemente in direzione nord fino alle stazioni a valle degli impianti di Pescegallo. A Pescegallo è possibile arrivare in macchina risparmiando circa 200 m di dislivello e 1,8 km di strada.
Da qui proseguire lungo la traccia nel bosco in direzione del Lago di Pescegallo. La traccia lambisce la Casera di Pescegallo ed esegue un arco nella valle che ci porta a puntare verso il lago in direzione sud-est. Prima di raggiunge il bacino artificiale, a circa 1800 m, si devia sulla destra risalendo in direzione nord la traccia comune del Salmurano e del Ponteranica. Le tracce si dividono a 2000 m, per il Ponteranica si esegue un lungo traverso (attenzione alla sicurezza della neve) che porta fino a 2100 m in corrispondenza dell'inizio della valle che porta in vetta (ora visibile).
La vetta si raggiunge aggirando a sinistra (viso a monte) lo sperone di fronte a noi fino a una sella dove si lasciano gli sci. Dalla sella per breve cresta in direzione ovest fino alla cima (50 m). Con condizioni di neve gelata utili ramponi e piccozza per la cresta.
Tempo di salita 2h 20'; 1117 m; 6,15 km.

Dalla vetta ridiscendere la cresta fino al deposito degli sci. Da qui per la stessa linea di salita con possibilità di discesa più rettilinea fino al traverso. Se si decide di rientrare senza ulteriori cime si può sciare ancora in direzione del lago evitando di ripercorre il traverso. Altrimenti si torna alla deviazione a quota 2000 m circa (tempo di discesa 30'), si rincollano le pelli e si risale verso nord in direzione del Salmurano. La salita è poco pendente fino ai 2100 m da cui, con qualche conversione, si guadagna la bocchetta un paio di centinaia di metri a est della vetta (2238 m). Dalla bocchetta lungo la facile e appena più che pianeggiante cresta di raggiunge la cima.
Tempo di salita da 2000 m: 50'; 260 m; 1,3 km.

Dalla vetta si ripercorre a ritroso la il sentiero di salita con possibili numerose varianti per i pendii più belli da sciare, previa valutazione di sicurezza e rischio sassi in caso di minor innevamento.
Tempo di discesa 1h.

<< elenco relazioni